sabato 26 dicembre 2020

#28 - LA SINTESI FINALE

Siamo ormai giunti al termine di questo viaggio alla scoperta del calibro Palmer. Siamo partiti analizzando il suo nome [step #01] e una sua storica immagine [step #02] e abbiamo scoperto come questo strumento sia più solitamente chiamato con il termine micrometro, vista la sua capacità di misurare lunghezze con una risoluzione del centesimo di millimetro ma che, nei più moderni micrometri, può anche raggiungere la milionesima parte del metro (corrispondente appunto ad 1 micrometro). Abbiamo in seguito approfondito gli aspetti più "ingegneristici" dell'oggetto, analizzandone dettagliatamente le componenti [step #03], il principio di funzionamento [step #05] e la disciplina scientifica di appartenenza [step #04]. Abbiamo redatto un sintetico manuale d'uso [step #22] dello strumento e presentato le principali normative [step #23] legate al calibro Palmer. Per comprendere al meglio la struttura interna di un micrometro abbiamo presentato una vista esplosa [step #16] dell'oggetto.

Abbiamo analizzato poi lo sviluppo dello strumento nel corso della storia, prendendo in considerazione i vari inventori [step #09] che hanno contribuito maggiormente allo sviluppo del calibro Palmer e i principali costruttori [step #11] di micrometri, assieme ai loro loghi [step #20] caratteristici. Abbiamo anche visto come, nel corso della storia, le principali parole [step #24] legate al micrometro ricorrano all'interno dei testi scritti. Ci siamo inoltre focalizzati sui materiali [step #08] che costituiscono lo strumento e i fenomeni chimici [step #26] a cui essi possono essere soggetti.

Usando un approccio più sistematico e classificativo, abbiamo presentato l'albero tassonomico [step #14] del calibro Palmer ed una semplice mappa concettuale [step #27] ad esso legata.

Il micrometro però, data la sua estrema versatilità, può anche essere collegato ad ambiti più umanistici. Abbiamo infatti visto dei legami che esso può avere con la simbologia [step #06] e la mitologia [step #07]. Il calibro Palmer è inoltre presente nella filmografia [step #12], così come numerose sono state dal '900 ad oggi le pubblicità [step #13] inerenti a questo strumento. Nutrite sono inoltre le testimonianze scritte riguardanti il micrometro: dai libri [step #10] ai brevetti [step #17], dai francobolli [step #18] ai fumetti [step #21].

Per completezza abbiamo poi presentato i numeri [step #15] caratteristici dello strumento e un abbecedario [step #19] commentato lettera per lettera.

A conclusione del blog, ho deciso di presentare alcuni oggetti personali [step #25] legati al mio passato, presente e futuro, oltre che la descrizione delle principali cose nella letteratura [step natalizio] che ho incontrato durante la recente lettura del libro "Lo Hobbit".


#STEP NATALIZIO - LE COSE NELLA LETTERATURA

Un libro che ho letto di recente è "Lo Hobbit", romanzo fantasy scritto da J. R. R. Tolkien e pubblicato per la prima volta nel 1937. Il libro racconta il viaggio e le peripezie che il protagonista, lo hobbit Bilbo Baggins, compie in compagnia di tredici nani per recuperare un antico tesoro custodito dal pericoloso drago Smaug. All'interno del romanzo compaiono numerose "cose", così come il tesoro stesso, che è l'obiettivo finale del viaggio e quindi anche della storia. Voglio tuttavia rivolgere l'attenzione su un altro oggetto, certamente più piccolo e meno appariscente del tesoro custodito dal drago, ma più importante per il ruolo che esso avrà nelle successive opere di Tolkien. Sto parlando dell'Unico Anello, oggetto centrale nel celebre romanzo "Il Signore degli Anelli". All'interno del "Lo Hobbit" Bilbo ottiene l'Anello rubandolo a Gollum, il quale era stato il geloso custode di tale oggetto per moltissimi anni.
L'Unico Anello è il più potente tra tutti gli anelli che sono stati forgiati per le razze degli Uomini, dei Nani e degli Elfi e inoltre permette a chi lo indossa di essere invisibile. Tuttavia è un oggetto malefico e a lungo andare corrompe l'anima di chi lo porta. L'Anello rappresenta il potere e la centralità che le cose, anche piccole, rivestono all'interno della vita di tutti gli esseri viventi. Gli esseri viventi hanno bisogno delle cose per essere completi e senza di esse non potrebbero vivere.

L'Unico Anello, con sopra incisa nella lingua di Mordor la frase:
"Un Anello per domarli, un Anello per trovarli, un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli"

#27 - LA MAPPA CONCETTUALE

 E' nel seguito presentata una sintetica mappa concettuale relativa al micrometro:

(Cliccare sull'immagine per ingrandirla)


venerdì 25 dicembre 2020

#26 - LA CHIMICA E GLI STRUMENTI SCIENTIFICI

Il materiale maggiormente utilizzato nella realizzazione dei micrometri è l'acciaio, il quale, così come tutti i metalli e le leghe metalliche, è soggetto al fenomeno della corrosione.
La corrosione è un processo naturale e irreversibile di consumazione di un materiale e porta ad un graduale peggioramento delle proprietà fisiche dello stesso. In questo processo l'acciaio funge da elettrodo e l'ambiente di corrosione funge da elettrolita. Si instaura una reazione di ossido-riduzione in cui l'acciaio si ossida mentre le specie che si riducono dipendono dall'ambiente di reazione. Esistono diversi meccanismi di corrosione ma quello a cui sono più spesso soggetti i micrometri è la corrosione atmosferica, la quale si ha quando l'oggetto è esposto all'aria.
Oggetto metallico soggetto ad un'intensa corrosione

In genere, per evitare di avere questo spiacevole fenomeno, si aggiunge del cromo all'acciaio. Il cromo è in grado di ricoprirsi di un sottile strato di ossidi che protegge l'acciaio sottostante dall'azione dell'ossigeno e degli altri agenti chimici. Un acciaio a cui è stato aggiunto cromo viene comunemente chiamato acciaio inossidabile.



Bibliografia e sitografia:

giovedì 3 dicembre 2020

#25 - COSE PERSONALI

Sono nel seguito presentati 3 oggetti rappresentanti i 3 momenti della conoscenza vissuta e materiale:

  • Un oggetto di memoria del mio passato (memento):
Biglietto di un concerto a cui sono stato in passato e che ho particolarmente apprezzato


  • Un oggetto del mio fare nel presente quotidiano (utensile):
Portatile che uso per seguire le lezioni universitarie


  • Un oggetto che trova nel mio vissuto una funzione magica di previsione/progetto del futuro (feticcio):
    Calamita da frigo raffigurante una città che ho intenzione di visitare nel prossimo futuro 

domenica 29 novembre 2020

#24 - LE PAROLE NELLA STORIA

Dal grafico sottostante si può notare come i risultati relativi alla parola micrometro (curva azzurra) aumentano nel tempo fino a raggiungere un picco negli anni '80 e '90 del secolo XIX, anni in cui si ha la piena produzione su scala industriale dei micrometri. In seguito l'andamento decresce nel tempo fino a raggiungere un minimo nei giorni nostri.

Per quanto riguarda i termini Starrett (curva verde) e Brown & Sharpe (curva arancione) il picco si ha, per entrambi i termini, intorno al 1920 cioè negli anni in cui entrambe le aziende si sono ormai consolidate e sono diventate tra le maggiori produttrici mondiali di micrometri.

Invece, riguardo alla parola Mitutoyo (curva rossa), essa è ovviamente assente negli scritti antecedenti il 1934, anno di nascita dell'azienda, e rimane comunque poco presente nei testi scritti per gran parte del 1900 in quanto inizialmente l'azienda operava solamente in Giappone. Si può notare però come la curva, a partire dagli anni '80 del secolo scorso, si alza e ciò a dimostrazione di come la Mitutoyo sia ormai diventata una azienda conosciuta in tutto il mondo.


Se si desidera visualizzare l'immagine con maggiore chiarezza cliccare sull'immagine stessa e poi premere invio nella nuova scheda 

martedì 24 novembre 2020

#23 - LA NORMATIVA

Sono qua sotto riportate numerose norme legate all'impiego del micrometro:

Norma UNI 5708:1984: micrometri per esterni;

Norma UNI 9191:1998: taratura di micrometri per esterni;

Norma UNI 10699-5:1998: istruzioni per il controllo delle apparecchiature per misurazioni dimensionali - linee guida per micrometri per esterni;

Norma UNI 10699-6:1999; istruzioni per il controllo delle apparecchiature per misurazioni dimensionali - linee guida per micrometri di profondità;

Norma UNI 10699-7:1999; istruzioni per il controllo delle apparecchiature per misurazioni dimensionali - linee guida per micrometri per misurazioni di spessori di pareti (curve);

ISO 3611:1978: micrometer callipers for external measurement.



Bibliografia e sitografia:

#28 - LA SINTESI FINALE

Siamo ormai giunti al termine di questo viaggio alla scoperta del calibro Palmer. Siamo partiti analizzando il suo nome  [step #01] e una su...